mercoledì 27 luglio 2016

MODA E MOTORI 2016 - I veicoli


Cari Soci, cari Amici,
Moda e Motori, edizione del Decennale, è stata un trionfo di pubblico e di critica, con oltre 1000 partecipanti stipati nell'area Bambinopoli di Porto San Giorgio, ma, naturalmente, non tutti hanno potuto assistervi; per i tanti che ci hanno chiesto informazioni a proposito dei veicoli in passerella, abbiamo pensato di far bene pubblicando l'elenco completo. Lo trovate qui sotto. A presto!
Il CAMPE


1913 – SPA 25-30

1917 – FORD T

1918 – FORD T

1925 – FIAT 502 TORPEDO

1926 – CITROEN B12

1927 – FIAT 503 TORPEDO

1927 – LANCIA LAMBDA VIII S

1929 – FORD A BERLINA

1930 - FIAT 514 TORPEDO

1937 – BUICK CARLTON

1939 - BIANCHI S 9

1949 – LANCIA APRILIA 1500

1950 – LANCIA AURELIA CABR. PININFARINA

1950 – FIAT 1400 CABRIOLET

1950 – FIAT 1100 CABRIOLET

1959 - FIAT 500 N

1960 – ALFA ROMEO 2000 TOURING

1961 – ALFA ROMEO GIULIETTA SPRINT

1962 – JAGUAR E TYPE CABRIOLET

1962 – ALFA ROMEO 2600 SPIDER TOURING

1963 – SUNBEAM ALPINE

1963 – LANCIA FLAMINIA TOURING

1964 – LANCIA FLAVIA COUPE’

1966 – ALFA ROMEO DUETTO SPIDER

1969 – MASERATI MEXICO

1970 – MERCEDES BENZ 280 SE COUPE’


giovedì 21 luglio 2016

MODA E MOTORI 2016, LA CRONACA


Un Decennale così ce lo ricorderemo. Perché la magia di Moda e Motori si è replicata ancora, ma anche perché mai come in questa edizione si sono presentati tali e tanti imprevisti, probabilità e accidenti da mettere a repentaglio la regina delle nostre kermesse, fino all'ultimo. Il tempo, il meteo, che per nove volte ci aveva premiato regalandoci serate ora vivibili, ora torride, ma sempre e comunque benevole, questa volta ha infierito con nuvoloni carichi di pioggia, minacciose raffiche di vento, cielo imbronciato che pareva volerci proprio sfrattare dal giardino di Bambinopoli, dove da due anni abbiamo traslocato: più arioso, più elegante, senza dubbio, rispetto alla vecchia Arena Europa, ma anche meno schermato, più esposto ai capricci del clima, e ce ne siamo accorti (naturalmente, la mattina dopo, domenica, un sole radioso accompagnava la carovana alla scoperta di Campofilone, per poi ridiscende al mare dove la tradizionale due giorni si è chiusa all'insegna di un ottimo pranzo di pesce).

E' stato, in particolare, un autentico dispiacere dover rinunciare all'ultimo momento al maxischermo, decisamente sconsigliato dai tecnici per il potenziale pericolo al quale avremmo esposto il pubblico. Una disdetta, proprio così, perché avevamo preparato un nuovo filmato riassuntivo del Novecento, che riassumeva eventi, aneddoti, momenti decisivi in una sola volta, rispetto alle clip da mandare in apertura di ogni decade. Inoltre, c'era il Museo interattivo, con una selezione di opere da proiettare in contemporanea alle vetture in esibibizione: sarà per l'anno prossimo.
 E già il dietro le quinte si era svolto all'insegna della solita instabilità, con i mille problemi come sempre improvvisi, e improvvisamente da risolvere, con le soluzioni alternative, con i cambi di scaletta fino a un'ora prima di andare in scena, conseguenza di alcune disdette e di altre nuove entrate in extremis. Infine, la paura che il tempo sconsigliasse il pubblico: già partivano le prime interviste dell'emittente Tvrs, in apertura di spettacolo, ma le seggiole vuote erano ancora tante, troppe, e tutti noi, chi dalla regia, chi dal palco, chi dalle auto pronte, le guardavamo con apprensione crescente. Ma poi è comparsa la prima Damigella, la SPA del 1913, e tutto è cambiato: da quel momento, il pubblico non ha fatto che crescere, e a un certo punto una corona di gente in piedi circondava lo spazio attrezzato: probabilmente un migliaio di persone, e, quest'anno, senza il traino e insieme la concorrenza della "Notte Rosa": era tutto pubblico nostro, quello, e, alla fine, non si è mai dimostrato tanto numeroso ed entusiasta.

Perché gli applausi non sono mai mancati. Perché, una volta partiti, tutto è filato liscio sia pure senza video. Perché le auto in passerella sono state davvero fantastiche, tutte, le modelle tutte all'altezza e i loro vestiti mai così raffinati e radiosi, gli intermezzi di danza leggiadri e appassionanti. Perché, sopra ogni cosa, l'atmosfera era giusta, e ha contagiato gli spettatori non meno dei protagonisti. Così, siamo qui a parlare di un successo mai così complicato, mai così completo. E, crediamo, meritato: quando il conduttore, Massimo Del Papa, ha chiesto alla gente se fosse contenta, se si stesse divertendo, la gente ha risposto con un applauso lungo, uno scroscio che era una cascata di simpatia e di affetto. Allora abbiamo capito che questo Decennale ce lo saremmo ricordato. Dagli anni Dieci con le ruote dai cerchioni in legno, all'ultima Mercedes che annunciava il benessere invidiato e contrastato degli anni Settanta, dal "Musone" della ricostruzione industriale al "Cinquino" che popolarizzava davvero la mobilità urbana, dalle Lancia Lambda alle Buik, le Ford, i Duetto, gli "ossi di seppia" e le Jaguar di Diabolik, in uno scorrere di nostalgie sonore, di memorie che tornavano per un attimo negli occhi. Questo è stato, una volta ancora, Moda e Motori, spettacolo non fine a se stesso ma concepito, studiato proprio per chi lo guarda, impostato sul Novecento "breve" che però torna, reclama la primogenitura, torna vivo: ci dissero, allora, che saremmo andati presto sulla luna con le navicelle al posto delle automobili. Ma le automobili sono ancora qua, sempre più simili a navicelle ma ancora saldamente collegate al terreno: e invece dello spazio, ci danno una realtà virtuale che non può sostituire un momento di realtà reale che sale da ieri. C'era, nell'esibizione ferma del pomeriggio lungo il viale della Vittoria, c'era un vecchio, arrancava col bastone tra tutte quelle vetture e pareva non accorgersi; poi qualcosa ha attirato la sua attenzione, lo sguardo si è fatto attento, sempre più concentrato, infine sperduto in un orizzonte che non esisteva più: il vecchio guardava il suo tempo, un passato in cui, forse, era stato felice, mentre intorno a lui sfilava questo o quel veicolo di allora. Così è Moda e Motori, così è stato il "nostro" decennale.
Il CAMPE

mercoledì 20 luglio 2016

MODA E MOTORI IN TELEVISIONE - GLI ORARI


Cari Soci, cari Amici,
la bella serata di Moda e Motori di sabato (sulla quale vi racconteremo tutto prestissimo) verrà trasmessa in sintesi sull'emittente TVRS, secondo questi orari:

in onda TVRS Canale 11
Giovedì 21 Luglio ore 19.45
Venerdì 22 Luglio ore 10.15
Venerdì 22 Luglio ore 13.50


in onda TVRS MARCHE Canale 111
Sabato 23 Luglio ore 14.15
Sabato 23 Luglio ore 19.15


piu' 6 passaggi a rotazione su YouTVRS Canale 675

Il CAMPE, inoltre, parteciperà domani, 21 luglio, al "Premio Internazionale città di Porto San Giorgio - Body Art" conducendo le varie modelle a bordo di auto d'epoca.

giovedì 14 luglio 2016

IN MARCIA VERSO MODA E MOTORI


Cari Soci, cari Amici e cari Visitatori,
siamo ormai nel vivo: poche ore ci separano dalla decima edizione di Moda e Motori, in programma sabato sera nell'area "Bambinopoli" di Porto San Giorgio, proprio di fronte al lungomare centrale. Sarà un decennale da vivere tutti insieme, e da ricordare. Qui in sede sono già arrivati gli abiti originali che le modelle a bordo dei veicoli storici indosseranno, ma questo è solo uno dei tanti aspetti di una manifestazione impegnativa, divertente, stressante, carica di significati: nel tempo, la nostra kermesse, lo sapete, si è guadagnata diversi riconoscimenti in virtù della formula originale, che unisce divulgazione storica, costume, cronaca del Novecento ed esibizioni di prestigiosi modelli dagli anni '10 ai '70, insieme ad una significativa passerella della moda italiana. Video, musiche originali, danze: tutto si unisce in uno spettacolo unico, capace di coinvolgere un pubblico sempre più numeroso ed entusiasta. Mille sono i problemi da risolvere, tecnici, logistici, amministrativi, oppure legati agli imprevisti dell'ultimo momento, che non mancano mai; allo stesso tempo, mille sono le soluzioni escogitate, le idee, le proposte, solo alcune delle quali poi arriveranno al traguardo dell'evento. Anche quest'anno abbiamo novità, che non sveliamo ancora: possiamo però garantire che l'edizione del Decennale è stata concepita tenendo conto della importante scadenza che rappresenta, anzi delle scadenze: i 10 anni di Moda e Motori coincidono con i 30 del CAMPE. Un consiglio, se possiamo, ci sentiamo di rivolgere a quanti si uniranno a noi nella festa: raggiungete per tempo l'area della manifestazione, in modo da non restare senza posto a sedere: l'afflusso, infatti, è previsto oltre ogni edizione precedente, e già negli anni passati, quello scorso in particolare, molta gente dovette assistere all'intero spettacolo in piedi, sistemandosi alla meglio. Noi crediamo molto in questa iniziativa, e vogliamo che chi vi assiste, e dunque vi partecipa, potesse farlo nelle migliori condizioni possibili, con la giusta comodità, anche perché gli aspetti da gustare saranno davvero tanti. L'appuntamento, dunque, è per sabato 16, dalle ore 21,30, nell'area "Bambinopoli" di Porto San Giorgio: vi aspettiamo, tutti, per una serata da vivere e da ricordare.
Il CAMPE

lunedì 11 luglio 2016

MODA E MOTORI 2016 - IL DECENNALE


"Moda e Motori" è diventata grande. "Moda e Motori" è diventata un marchio. "Moda e Motori" raggiunge sabato prossimo 16 luglio il clou di una festa durata dieci anni. Edizione dopo edizione, la kermesse del motorismo storico unito all'alta moda lungo l'arco dell'intero Novecento si è costruita una reputazione di qualità, passione, spettacolo che risalterà una volta di più nel giardino "Bambinopoli" di Porto San Giorgio, a partire dalle ore 21,30. Dieci anni di successi di pubblico, di riconoscimenti, di premi dall'ASI, l'associazione nazionale di categoria, che ha sempre apprezzato l'operato del CAMPE, il club federato sangiorgese che organizza la manifestazione, e che a sua volta celebra i suoi 30 anni di attività. Stagioni, edizioni in cui sono passati artisti, musiche, video, e che quest'anno, per il decennale, si è deciso di rivolgere all'insegna di una essenzialità che lascia spazio alle vetture: tali e tante, da pretendere quasi tutto lo spazio di una rassegna che intratterrà il pubblico fino a mezzanotte, ma che già nel pomeriggio, con la esposizione lungo il viale della Vittoria, saprà intrigare il pubblico. Oltre 30 modelli, dai primissini anni del secolo fino agli anni '70 inoltrati, e su ciascun veicolo una modella agghindata in abiti rigorosamente originali, contemporanei alla macchina; in sottofondo, musiche originali, note tecniche sulle carrozzerie in passerella, immagini proiettate dal video, con la conduzione del giornalista Massimo Del Papa. Per l'occasione è stato anche preparato un nuovo filmato riassuntivo del "Secolo breve", introduttivo alla kermesse che verrà spezzata in tre momenti dall'esibizione di una coppia di danzatori. Non mancherà, contestualmente al passaggio delle automobili, un museo virtuale con alcuni capolavori della pittura e della pop art proiettati sul maxischermo. Questi i lineamenti di un appuntamento ormai conclamato, atteso con grande partecipazione da residenti e turisti (l'anno scorso, prima volta al Giardino dopo le precedenti esibizioni all'Arena, l'afflusso fu tale da risultare quasi incontenibile). Dopo la sfilata conclusiva delle modelle, a mezzanotte il suggestivo carosello di tutti i veicoli per il lungomare. La mattina seguente una escursione di tutti i partecipanti a bordo delle rispettive automobili nel Fermano interno, quest'anno con epicentro a Campofilone, concluderà a tavola il compleanno di una festa durata un decennio.